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Primi attacchi a Capello “Ha scelto gente rotta”

12 de maio de 2010 - Por Comunità Italiana

La stampa inglese poco tenera con il c.t., finora applaudito: "Ha mandato tutto nel caos". Lui si difende: "Sono consapevole degli infortuni, ho ancora delle perplessità, ma le scioglierò il primo giugno, dopo l'amichevole con il Giappone, quando comunicherò i 23 definitivi"

 

{mosimage}LONDRA (Gb) Non si può certo dire che quella di ieri sia stata una giornata da ricordare per Fabio Capello, forse la prima da quando è alla guida dell’Inghilterra. Prima, si vede stoppare dalla Football Association il suo controverso “Capello Index”, poi deve incassare il “no” di Paul Scholes al ritorno in Nazionale, dopo tre mesi di corteggiamento, con il 35enne centrocampista del Manchester United che gli comunica di preferire le vacanze con moglie e figli alla trasferta sudafricana.

GENTE ROTTA — Non bastasse il “Double World Cup No” (per dirla come il Sun ), qualche giornale (uno su tutti, il Telegraph Sport , già poco tenero ieri) ha pure criticato la lista dei 30 (che diventeranno poi 23) per il Mondiale, faticosamente compilata dal c.t., fra defezioni che sembravano sicure e che, invece, lo sono diventate meno (leggi Gareth Barry, ammesso provvisoriamente, in attesa del controllo alla caviglia del prossimo 24 maggio); infortuni inattesi (vedi Bobby Zamora, che ha un problema al tendine di Achille e si farà operare dopo la finale di questa sera fra Fulham e Atletico Madrid, e Phil Neville, che ha un ginocchio fuori uso) e sorprese dell’ultimissima ora (come Joe Cole, reduce da una stagione on-off con il Chelsea e Scott Parker, che non ha mai giocato con Capello, al pari di Jamie Carragher, Michael Dawson, Ledley King e Adam Johnson, tutti comunque in elenco). Insomma, una squadra di gente rotta, come insinua il MirrorSport , sebbene lo stesso tecnico italiano predichi ottimismo e metta in guardia le sue stelle sul fatto che “non ci sono garanzie per nessuno” e che “valuterò ogni singolo giocatore e poi deciderò”.

HA PERSO APPEAL — E mentre ilTimes parla di un imbarazzato Capello “che si inchina davanti al volere della FA” (il riferimento è alla sua iniziativa commerciale, “cassata” dalla federazione), ilDaily Mail sembra quasi prendere le distanze dall’allenatore che “dopo due anni e mezzo di meticolosa preparazione, ha mandato tutto nel caos” e che “pare aver perso qualcosa della sua aura e ha fatto nascere per la prima volta dei dubbi su di lui, sebbene resti l’uomo giusto per questo lavoro per la sua capacità di trarre il meglio dai giocatori”. “Ho delle perplessità su alcuni nomi – ha spiegato Capello presentando la lista – ma deciderò al termine di questo primo stage. Sono consapevole degli infortuni e in questa fase non so ancora quali saranno i 23, che annuncerò il prossimo 1 giugno, due giorni dopo l’ultima amichevole contro il Giappone. Ho selezionato questi giocatori perché, per me, sono i migliori a disposizione e sono importanti per il gruppo, per svariate ragioni”. Fra meno di un mese sapremo se le sue scelte saranno state azzeccate e, in caso affermativo, saranno in molti a dovergli rendere merito. Quegli stessi che lo hanno criticato in maniera anche feroce al momento del suo sbarco Oltremanica e che finora erano stati zittiti dai risultati. Un presunto autogol dell’italiano ha fatto rialzar loro la testa, ma Capello è pronto a farli ricredere. Come sempre

Fonte: www.gazzetta.it


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