Partenariato scolastico italo-brasiliano

Una bella iniziativa di collaborazione tra studenti e docenti di due scuole medie superiori, una brasiliana ed una italiana, è stata avviata alla fine di ottobre scorso.
Il Console Generale di Italia, Roberto Bortot, ha introdotto l’evento relativo all’istituzione di un partenariato scolastico tra l’Istituto di Istruzione Superiore Via Copernico di Pomezia (Roma) e l’Istituto Federale di Rio Grande do Sul di Canoas (Rio Grande do Sul) riaffermando l’attenzione viva e costante del Consolato per tutte le iniziative che arricchiscono il dialogo culturale tra l’Italia e il Brasile. L’evento si è svolto il giorno 27 ottobre 2021 e in particolare mira a sviluppare iniziative rivolte ai campi tecnologici dell’istruzione, formazione e promozione dell’innovazione, scambio di esperienze e know-how tra i due diversi tipi di scuole per la condivisione e il confronto di idee, buone pratiche e metodi.
In una prospettiva di apprendimento permanente il Console Generale ha sottolineato l’importanza di sviluppare le opportunità di cooperazione ricordando che ciò costituisce un traguardo per studenti, insegnanti e tutte le persone coinvolte nella scuola. Il Console inoltre ha rivolto un saluto augurale alle persone coinvolte nel progetto sostenendole e apprezzando il grande valore pedagogico del lavoro svolto. Erano presenti all’incontro in modalità virtuale per la parte brasiliana il Prof. JúlioXandroHeck – rettore dell’Istituto Federale di Rio Grande do Sul, la Prof.ssa Patricia NogueiraHübler – dirigente del campus IFRS di Canoas, la prof.ssa Marlova Benedetti – direttrice del programma di Extensão, il prof. Marcos Daniel de Schmidt Aguiar – coordinatore del programma di Extensão, la prof.ssa VivianeBertoluzzi direttrice del programma di relazioni internazionali dell’IFRS, la prof.ssa CimaraValim de Melo – Coordinatrice dei programmi di ricerca, la prof.ssa Sheila KatianeStaudt – coordinatrice del programma diExtensão“OlharessobreCidades” ( Uno sguardo sulle città). Per la parte italiana erano presenti la prof.ssa Monica Faggionato, dirigente scolastica ministeriale, responsabile per il Sud del Brasile, il prof. Francesco Celentano, dirigente scolastico dell’Istituto Via Copernico di Pomezia, la prof.ssa Maria Cristina Santonocito, responsabile di progetti internazionali dell’Istituto Via Copernico e la prof.ssa Lucia Vitiello, lettrice ministeriale dell’Università Federale di Rio Grande do Sul che sta curando il progetto dalla sua ideazione. Gli interventi dei presenti sono stati volti a sottolineare l’aspetto formativo di un partenariato che mira alla crescita degli studenti secondo le regole del vivere civile e nel rispetto dei valori e della libertà delle persone nonché della conoscenza reciproca e lo scambio di esperienze nel campo dell’istruzione.
L’interesse delle due istituzioni è focalizzato sull’agenda 2030 dell’ONU e sull’analisi dell’obiettivo 11 (rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili).In un’ottica sempre più globalizzata e sensibile alle questioni climatiche, le due scolaresche si adopereranno per comparare e conoscere le problematiche e le soluzioni riguardo ai problemi di vita quotidiana dellerispettive città. Con l’uso della lingua italiana, portoghese e, laddove sia necessaria, inglese (come lingua veicolare), si affronteranno tematiche che riguardano questioni relative al concetto di sostenibilità in ambito sociale, ambientale e culturale (qualità dell’aria,gestione dei rifiuti urbani e di altri rifiuti, utilizzo dell’acqua).
Le tematiche saranno affrontate secondo una calendarizzazione che prevede una prima fase di conoscenza tra le scolaresche ed una successiva in cui, suddivise in gruppi di lavoro, elaboreranno proposte per le rispettive istituzioni locali.
Il consolato Generale d’Italia di Porto Alegre supporta l’accordo di intenti tra le due istituzioni scolastiche ben consapevole che si tratti di un trampolino di lancio per futuri accordi non solo riguardanti l’istruzione ma, auspicabilmente, altre iniziative tra le due città (Canoas e Pomezia). Si è venuta a definire “un’alleanza virtuosa” tra scuole, che pur in contesti molto diversi, convergono su tutti gli obiettivi, nella convinzione che dal dialogo, dal confronto e dallo scambio di visioni è inevitabile che si crei consapevolezza, cultura e progresso.